Assai rara 1a ed. della principale delle opere del grande penalista A. Rocco padre del Codice Penale del 1930.
"In contraddizione con le soluzioni che verranno poi accolte nel codice del 1930 – e che saranno più decisamente influenzate dal clima del regime autoritario – Rocco proponeva, sia pure a fini scientifici, un ordine ‘inverso’ nella classificazione dei reati, ossia destinato a muovere dai delitti contro la persona e il patrimonio, per spingersi quindi verso i fatti rivolti contro quelle che oggi si direbbero le ‘formazioni sociali’, quali la famiglia o la collettività in senso ampio (si pensi alla tutela penale dell’incolumità pubblica o dell’ordine pubblico), investire poi le offese ai poteri dello Stato o alla stessa esistenza di quest’ultimo, fino ad attingere, in conclusione, i fatti contrari agli interessi della comunità internazionale". C.f.r. Treccani. Contributo italiano alla storia del pensiero.
Note sull'opera
carta un poco cotta