volume che raccoglie le opere poetiche di Grozio, stampato la prima volta nel 1617, dal 1627 all'Indice dei Libri Proibiti. Ricordiamo a pp. 370 il Titolo delle Istituzioni, De rerum divisione e aquirendo earum dominio messo in versi.
Note sull'opera
leggeri aloni marginali, leggera brunitura, qualche macchietta.
Note sull'autore
Grozio UgoGiurista, filosofo, teologo e filologo olandese (Deft 1583 - Rostock 1645). Considerato il fondatore del diritto naturale, o giusnaturalismo, moderno, nella sua opera principale De iure belli ac pacis (1625), in cui sostenne l'esistenza di un diritto internazionale, si avverte un maggiore distacco da preoccupazioni di ordine teologico e un più vivo senso di autonomia della ragione rispetto a un Tommaso o a un Suarez, alle cui dottrine possono essere avvicinate alcune sue formulazioni. La mentalità di G. è quella di un umanista cristiano, di tradizione erasmiana; egli cerca, al di sotto di un sistema teologico o di un sistema di norme giuridiche, una trama razionale che ne costituisce l'essenza e che sorregge le altre componenti non sostanziali. C.f.r. Treccani