Opera singolare del Favre è il De erroribus pragmaticorum et interpret. iuris (Lione 1598), in cui, con una tendenza che si può dire alciatea, volle purgare la pratica dagli errori nei quali era caduta.
Note sull'opera
la copia presenta i seguenti difetti, aloni marginali sparsi e sparse leggere bruniture, macchiette sparse, e macchia alle pp. 201-16 del tomo II°, rinforzi e restauri marginali che in poche pagine interessano anche parti del testo, qualche strappetto che in un caso interessa anche poche parole, Indice del tomo II° tronco alla parola Substitio.
Note sull'autore
Favre AntoineInsigne giurista savoiardo nato a Bourg-en-Bresse nel 1557 e morto a Chambery nel 1624. Fu dapprima avvocato, poi giudice a Bresse, quindi divenne membro del senato di Savoia, presidente del Consiglio del Genevese, infine, primo presidente del senato di Savoia. Ci ha lasciato diverse opere giuridiche tutte di notevole importanza oltrechè scritti politici, filosofici e religiosi.