Interessante traduzione del De Officio Hominis et Civis sorta di compendio della sua più nota opera (De Jure Naturae er Gentium Libro Octo) scritto un anno dopo e destinato ad essere usato come manuale nelle facoltà universitarie in questa copia tradotto e annotato da Barbeyrac e con in fine 2 Discorsi di Leibnitz, il primo Sur la permission des Loix, il secondo Sur le benefice des Loix.
Note sull'opera
bel ritratto di Pufendorf a piena pagina entro ovale in Antiporta, ottima copia.
Note sull'autore
Pufendorf SamuelInsigne giurista, storico e filosofo originario della Sassonia e morto a Berlino nel 1694. Professore di diritto naturale ad Heidelberg e a Lund. Il suo valore fu riconosciuto tardi perchè avversato in vita da personaggi come il Leibnitz che lo definì: "vir parum iurisconsultus et minime philosophum". La dottrina moderna invece gli riconobbe uno dei primissimi posti tra i capi della scuola giusnaturalistica del diritto internazionale.